Arrivano a Roma i calciatori libici per giocare le finali Scudetto

Pubblicato da – Il Quotidiano del Sud – L’Altravoce dell’Italia – 03/07/2024

Dopo settimane di intensi sforzi organizzativi, rinvii e cambi dell’ultimo minuto sembra essere tutto pronto in Italia per il torneo Six-Coronation, la competizione tra i sei principali club di calcio per assegnare lo “Scudetto” della Libia. Un primo gruppo è partito questa mattina dall’aeroporto Benina di Bengasi, nella Libia orientale, con un volo charter della compagnia aerea egiziana Sky Vision con a bordo tre club della Prima lega di calcio della Libia, Al Ahly Bengasi, Al Nasr e Al Hilal, tutti dell’est del Paese. I calciatori hanno fatto scalo in Egitto per poi arrivare a Roma nel pomeriggio. Le altre tre squadre libiche che disputeranno il torneo a sei – Al Madina, Asswehly e Al Ahly di Tripoli – partiranno stasera dall’aeroporto Mitiga di Tripoli verso la capitale italiana. Le partite della massima serie calcistica libica avrebbero dovuto disputarsi in tre stadi della Toscana – lo Stadio Viola Park di Bagno a Ripoli, lo Stadio Carlo Castellani di Empoli e lo Stadio Arena Garibaldi di Pisa – ma secondo quando riferisce il quotidiano libico “Al Wasat” la competizione si giocherà invece in altre strutture. Intanto, il canale “Libya Sports Channel” riferisce che anche la terna arbitrale è stata definita e, secondo la Federcalcio libica, alcune partite verranno dirette da arbitri stranieri. È prevista anche una “Var”.

Il campionato libico, articolato in cinque turni con girone all’italiana, dovrebbe iniziare il 4 luglio (sempre che la Federcalcio libica non modifichi ulteriormente la data) con le prime tre partite: Al Nasr di Bengasi contro Asswehly di Misurata, Al Hilal contro Al Ahly Bengasi e Al Madina contro Al Ahly Tripoli. Il secondo turno dovrebbe vedere il “derby della Tripolitania” con Al Ahly Tripoli contro i misuratini dell’Asswehly, Al Ahly Bengasi contro Al Nasr, e i bengasini di Al Hilal contro i tripolini di Al Madina. Il terzo round vedrà Al Ahly Bengasi contro Al Madina, Al Hilal contro Asswehly e Al Nasr contro Al Ahly Tripoli. Nel quarto turno, Al Ahly Tripoli incontrerà Al Hilal, Al Ahly Bengasi sfiderà Asswehly e Al Madina giocherà contro Al Nasr. Il quinto e ultimo round vedrà affrontarsi Al Ahly Tripoli e Al Ahly Bengasi, Al Nasr e Al Hilal, e Asswehly contro Al Madina. Le tre partite si svolgeranno in contemporanea ogni giornata, per un totale di 15 incontri. Vincerà chi otterrà più punti e le prime quattro classificate parteciperanno alle competizioni africane: il vincitore e il secondo classificato giocheranno la Champions League africana, mentre il terzo e il quarto posto consentiranno di prendere parte alla Confederation Cup africana.

Ieri, il presidente della Federcalcio libica, Abdul Hakim al Shalmani, ha tenuto un incontro a Roma con i funzionari della Federcalcio italiana per discutere gli ultimi preparativi del torneo. Presente all’incontro anche il responsabile del Comitato arbitrale della Federcalcio italiana, l’ex arbitro internazionale Gianluca Rocchi. Secondo “Libya Sports Channel”, durante l’incontro sono stati discussi gli ultimi preparativi organizzativi per il torneo e gli stadi target per le partite e gli allenamenti. L’iniziativa che porta a ospitare le partite del campionato libico in Italia è frutto degli accordi siglati durante la visita del 7 maggio scorso a Tripoli della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel quadro del Piano Mattei. La presenza del ministro dello Sport e i Giovani, Andrea Abodi, nella delegazione italiana non è stata quindi un caso: tra i documenti firmati nel corso della missione, figura anche una dichiarazione di intenti tra il dipartimento per lo Sport, il dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale della presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero dello Sport e il ministero della Gioventù del Governo di unità nazionale della Libia (l’esecutivo dell’ovest riconosciuto dalla comunità internazionale).